Per gli appassionati di giardinaggio, una serra ben costruita non serve solo come riparo per le piante, ma come un palcoscenico dove i sogni orticoli prendono vita. Tuttavia, orientarsi tra la vasta gamma di materiali per serre disponibili può essere scoraggiante. Il cloruro di polivinile (PVC) e il policarbonato emergono come due opzioni comuni, ciascuna con vantaggi e limitazioni distinti. Questa analisi completa confronta le loro proprietà per aiutarti a prendere una decisione informata.
Sintetizzato per la prima volta alla fine del XIX secolo e commercializzato all'inizio del XX, il PVC è diventato onnipresente nella vita moderna. Le sue applicazioni vanno dalle tubazioni su larga scala alle piccole bottiglie di plastica, dai telai delle finestre ai pannelli per tetti. Quando vengono aggiunti plastificanti, il PVC si trasforma in un materiale flessibile utilizzato per l'isolamento dei cavi, i pavimenti e i prodotti gonfiabili.
Il PVC presenta notevoli svantaggi. Una manipolazione impropria può rilasciare sostanze chimiche tossiche, causando potenzialmente problemi respiratori durante l'installazione o lo smaltimento. Dal punto di vista ambientale, sebbene riciclabile attraverso processi meccanici o chimici, il PVC rimane non biodegradabile e contribuisce all'inquinamento da microplastiche. Il ciclo di vita del materiale, dalla produzione che richiede sostanze chimiche tossiche a base di cloro ai problematici metodi di smaltimento, lo rende una delle plastiche più dannose per l'ambiente.
Tuttavia, il PVC si confronta favorevolmente con il vetro in termini di emissioni di CO₂ durante la produzione e offre una migliore efficienza termica rispetto ai materiali per telai metallici.
Il policarbonato (PC) rappresenta una classe di polimeri termoplastici formati attraverso la condensazione di bisfenolo-A e gruppo carbonato. Disponibile in pannelli singoli, doppi o multistrato, questo materiale trasparente rigido combina eccezionali proprietà meccaniche e termiche per strutture di serre permanenti.
Sebbene alcuni prodotti in PC contengano bisfenolo-A (BPA), i pannelli di grado edile in genere minimizzano questo problema attraverso formulazioni specializzate, con molti produttori che ora offrono opzioni senza BPA. Il policarbonato è completamente riciclabile attraverso la macinazione meccanica, la pellettizzazione o la pirolisi. Il contenuto riciclato può ridurre leggermente le proprietà fisiche, ma rimane una valida alternativa attenta al budget.
| Proprietà | Policarbonato | PVC |
|---|---|---|
| Resistenza alla trazione (ultima) | 28,0–75,0 MPa | 30,0–44,9 MPa |
| Allungamento a rottura | 6,1–138% | 26–110% |
| Resistenza all'urto (intaccata) | 0,481–9,61 J/cm | 0,600–13,9 J/cm |
| Temperatura di deflessione termica (0,46 MPa) | 127–147°C | 64,4–93,9°C |
| Punto di fusione | 220–315°C | 174–210°C |
| Caratteristica | Serra in PVC | Serra in policarbonato |
|---|---|---|
| Durata | 1–5 anni | 10–20 anni |
| Isolamento | Scadente | Eccellente |
| Trasmissione della luce | 90% (si degrada) | 80–85% (stabile) |
| Resistenza ai raggi UV | Bassa | Alta |
| Resistenza agli agenti atmosferici | Vulnerabile al vento | Resiste a condizioni difficili |
| Manutenzione | Frequente | Minima |
Per installazioni durevoli e a lungo termine, il policarbonato offre prestazioni superiori con un eccellente isolamento e resistenza agli agenti atmosferici. Il PVC è adeguato per progetti temporanei ed economici in climi miti.